La preparazione del pane in Ogliastra come in tutta la Sardegna è antica tradizione, legata alle fasi principali della vita familiare e comunitaria, a feste, riti e ricorrenze.
Il pane è simbolo di sacralità, spesso presente negli offertori durante le cerimonie religiose come i matrimoni.
Anche la preparazione conserva ancora i suoi riti, come quello di fare il segno della croce sulla pasta destinata a diventare lievito e sul pane prima di essere infornato. Il pane assume molteplici forme che spesso ricordano i contorni frastagliati delle coste sarde. Alla varietà di forme si unisce anche una varietà di farine impiegate: di grano, di orzo, di altri cereali e anche di farina di ghiande nella Barbagia e in parte dell`Ogliastra.
La panificazione era un'attività prettamente femminile, mentre a gli uomini spettava il compito di costruire i forni e di procurare gli attrezzi necessari alla panificazione.
Il culto del pane che per decenni ha rappresentato una delle tradizioni più radicate e uno strumento di aggregazione sociale sta lentamente perdendo la sua identità. Rimangono comunque tante le famiglie ogliastrine che ancora oggi si riuniscono attorno ai forni che inebriano col profumo del pane le vie del paese.