La collaborazione fra l'A.R.A. (Associazione Reggiana di Astronomia) ed un gruppo di ragazzi dell'Ogliastra ha portato, all'inizio degli anni '90, alla costruzione dell'unico osservatorio astronomico pubblico della Sardegna. Voluto e guidato da Carlo Dessì, l'osservatorio è frutto della sinergia fra il gruppo promotore, l'A.R.A., l'Amministrazione Comunale di Lanusei, la Comunità Montana, il Corpo Forestale dello Stato e varie realtà locali dell'Ogliastra. Il gruppo locale si è poi costituito ufficialmente con il nome di Associazione Ogliastrina di Astronomia. Il luogo individuato per la costruzione dell'osservatorio è la sommità del Monte Armidda dove, ad una altezza di 1150 metri, tra i contrafforti scistosi, ha trovato posto la struttura astronomica. Questo sito, pressoché esente da inquinamento luminoso, permette di osservare senza interferenze lo spettacolare cielo sardo.
La strumentazione in dotazione all'osservatorio è inserita in una cupola che racchiude un ambiente di 25 metri quadrati alla quale è collegata una sala riunioni di 35 metri quadrati. Altri strumenti sono messi a disposizione dei visitatori per le osservazioni da operarsi nel piazzale antistante l'osservatorio. L'attività svolta dall'Associazione è prevalentemente di tipo divulgativo. Un occhio di riguardo è riservato alle scolaresche che, provenienti da tutta l'Isola, visitano periodicamente la struttura lanuseina.
Osservatorio sociale del MONTE ARMIDDA. (Associazione Ogliastrina di Astronomia ), a 1150 m s.l.m, 39°52'50" N, 9°30'04" E, dotato di sala riunioni di 8 x 5 m, cupola da 4 m, Newton-Cassegrain da 400 mm f/4,5-18, rifrattore guida da 150 mmf/15, camera Baker-Schmidt da 250 mm f.3.
L'Osservatorio è sempre aperto nei giorni Lunedì e Venerdì dalle ore 21.00 e in estate su richiesta anche il Mercoledi sempre dalle ore 21.00.
Per raggiungere il sito astronomico: Bisogna prendere la statale che da Lanusei porta a Nuoro; dopo circa 3 km si prende il bivio a sinistra per Gairo-Jerzu; percorsi 4 chilometri si raggiunge la Cantoniera Sarcerei; subito dopo si volta a destra (lo svincolo è segnalato), si prosegue per una piccola strada asfaltata dove, percorsi 2 chilometri, un cartello indica l'osservatorio.
Per prenotazioni tel. +39. 328.5604152 - +39. 380.3688198
Sito web: www.astroarmidda.it
Il museo diocesano dell'Ogliastra, insieme alla biblioteca diocesana e l'archivio storico, ha sede nel primo piano dell'edificio del Seminario vescovile di Lanusei. E' stato fondato nel 1992 per volere di Mons. Antioco Piseddu e inaugurato il 27 maggio 1995.
Il museo permette una conoscenza dell'identità territoriale e della memoria storica ogliastrina e della diocesi di Lanusei.
Le sezioni originarie, cinque in tutto, sono così ripartite:
Indirizzo: Via Roma, 106 - 08045 Lanusei (OG)
Tel: 0782 42158
Orari: Tutti i giorni solo su appuntamento
Biglietto: ingresso libero
Email: info@bibliotecadiocesana.it
La Fiera delle Ciliegie rappresenta probabilmente uno degli appuntamenti più attesi in Ogliastra non solo per la bontà del prodotto che la cittadina Lanuseina offre ma soprattutto per la sua capacità di mostrare arti e tradizioni in un continuum temporale.
Agugliastra guardando alla tradizione trasforma il Museo Civico Ferrai in una finestra del tempo dove mondi apparentemente lontani porgono la loro vicinanza al presente.
Nel turno che precede lo stop per le vacanze natalizie è solo il Villagrande a sorridere. I biancoblu rifilano un perentorio 5-0 alla cenerentola del girone, il Capoterra. Grande prova per gli uomini di Staffa, che vanno in gol con Marco Murgioni (che supera l'estremo difensore ospite con una splendida rovesciata), Lello Usai, Andrea Pili, Fabiano Columbano (prima rete in prima categoria per questo talentuoso centrocampista classe '94) e Andrea Nieddu. Brutta sconfitta per il Triei, che torna da Sinnai con 5 reti sul groppone (5-2). Sconfitta casalinga per la Castor, che deve arrendersi al Cus Cagliari (nel quale militano i lanuseini Daniele Deplano e Mauro Pistis). I cagliaritani espugnano il “Zinnias” con una vittoria di misura. Perde anche l'Idolo, 2-1 contro il Su Planu. A Girasole va in onda il festival del gol: finisce 4-4 tra i padroni di casa e la Frassinetti, al termine di un match a dir poco rocambolesco e “zemaniano”.
La capolista Seui non va oltre l'1-1 contro il Sadali, ma non ne approfitta la Baunese che pareggia ad Arbatax 0-0. Vittorie esterne per Perdas e Jerzu, che regolano rispettivamente Nuragus (2-0) e Osini (4-1). Tertenia sconfitto a Escalaplano per 3-1. L'Ilbono, al termine di un match vibrante e ricco di colpi di scena (3-3), raccoglie un punto di fronte ai propri tifosi. Infine l'Ulassai si aggiudica il derby con il Loceri vincendo 2-0 sul proprio terreno di gioco.
Il Trisailis, dopo aver rotto la scorsa settimana un digiuno di vittorie che durava da ben 21 mesi, viene sconfitto fuori casa dal Bottida, che si impone per 5-0. Talana vittorioso in casa contro il Lodè. I baroniesi vengono regolati col punteggio di 3-1. Grande vittoria esterna del Lotzorai, che costringe il portiere tianese a raccogliere per ben 7 volte il pallone dalla rete (7-1). Gli ogliastrini, grazie a questa vittoria, raggiungono in classifica il Santu Predu al secondo posto. Nel girone H, l'unica ogliastrina (l'Ussassai) viene sconfitta a Ortacesus per 2-0. E' andata male anche nel girone I: sconfitti sia il Gairo, 3-0 contro il Selargius 91, che l'Elini, 4-0 contro il Sa Vida Noa.
Frassinetti: Angioni, Mura, Scano, Filippi (88' Cincotti), Lallai (83' Ferreli), Cortis, Mellino, Cairoli, Cau, I. Sanna, Ennas (53' G. Sanna). All. Giordano
Villagrande: Saba, Melis, Muggianu, R. Murgioni (84' Nieddu), Usai, Pili, M. Murgioni, Columbano, Scudu, Cannas, Usai. All. Staffa.
Arbitro: Massa di Carbonia.
Reti: 11' Usai, 22', 40' Ennas.
Il Villagrande esce sconfitto dalla trasferta contro la Frassinetti: al vantaggio iniziale degli ogliastrini con Usai risponde con una doppietta Ennas, che regala così i tre punti ai suoi. Questa sconfitta relega il Villagrande all'undicesimo posto in classifica, a più quattro sulla terzultima piazza, che vuol dire retrocessione diretta. Dopo un buon inizio di campionato, grazie alla vittoria casalinga per 3-2 contro il Sarroch, i biancoblu si sono un po' persi per strada, inanellando una serie negativa di risultati durata quasi tre mesi. Il digiuno di vittorie si è interrotto alla 12' giornata, quando gli uomini di Staffa hanno battuto il Quartu Sant'Elena nel suo terreno di gioco. Nel turno successivo gli ogliastrini hanno avuto la meglio sul Villasimius. Queste due vittorie consecutive hanno permesso ai villagrandesi di allontanarsi un po' dalla zona calda della classifica. Dalla scorsa stagione c'è stato un deciso cambio di rotta della società, che ha deciso di non confermare l'allenatore e diversi altri giocatori. Infatti, nonostante l'annata positiva che ha visto i biancoblu sfiorare la promozione diretta, ci sono stati diversi addii. Insieme all'allenatore Paolo Puddu, approdato all'Orione 96, sono partiti Marongiu, Lai (entrambi al Sant'Elena) e Pisanu (all'Orione 96 anche lui). Altri addii eccellenti sono quelli di Matteo Loi e Emanuele Deiana. Il progetto della società è quello di puntare sui giovani del paese. In effetti, andando a sfogliare la rosa della compagine del centro montano, si nota che l'unico “straniero” è Luca Muggianu, talanese, ormai villagrandese d'adozione. Per il resto è da sottolineare la bassa età media della squadra, che può contare su un discreto numero di ragazzi giovanissimi. In particolar modo si sono fatti notare Davide Rubiu, Fabiano Columbano, Mario Natali, tutti nati nel '94 e i più “anziani” Angelo Monni e Mirco Monni, di un anno più grandi. Ad affiancare i giovani ci sono però diversi uomini d'esperienza, come il capitano Michele Cannas, il portiere Alessandro Usai, Roberto Murgioni, Mario Melis e Marco Melis. Proprio quest'ultimo è assente dalla sesta giornata per infortunio, ma da gennaio dovrebbe tornare nuovamente a disposizione di Mister Staffa. Inoltre ci si aspetta il definitivo salto di qualità da parte di alcuni giocatori, uno su tutti Gabriele Scudu, tra i più positivi finora. Alla guida della squadra è stato chiamato Antonello Staffa, già allenatore del Villagrande diversi anni fa. Staffa è molto conosciuto per aver guidato anche Barisardo e Lanusei, ottenendo spesso ottimi risultati. La speranza è quella di mantenere la categoria e di permettere ai giovani del luogo di poter giocare nella squadra del proprio paese.
Brutta giornata per le ogliastrine in promozione. Tutte e quattro le compagini hanno infatti rimediato pesanti sconfitte che sicuramente non facilitano la già precaria situazione di classifica. Il Cardedu cade in casa contro la Ferrini Cagliari grazie a un gol siglato a tempo ormai scaduto da Pirisi. Il Lanusei capitombola tra le mura amiche al cospetto del Siliqua. I padroni di casa, dopo essere passati in vantaggio grazie a Mura, subiscono la rimonta avversaria. Sconfitta interna anche per il Tortolì, che anche a causa delle numerose assenze deve arrendersi di fronte all'Arbus. La partita si decide negli ultimi dieci minuti: sul risultato di 1-1, quando tutto sembrava finito, l'Arbus serve un micidiale uno-due che mette k.o la squadra di Tamponi. A nulla serve la rete di Cocco, ormai a tempo scaduto. Il Barisardo esce con le ossa rotte dalla trasferta Sant'Antioco. Gli uomini di Piras tornano in Ogliastra con 5 reti sul groppone. A rendere meno amara la sconfitta la rete di Angioni a dieci dalla fine.
Nel campionato di prima categoria spicca la vittoria dell'Idolo ai danni del Villagrande in uno dei tanti derby ogliastrini che caratterizzano il girone A. A condannare i padroni di casa è proprio un gol di uno dei migliori prodotti del vivaio villagrandese degli ultimi anni, Erik Scudu. La Castor non va oltre l'1-1 in casa del Sinnai, Triei sconfitto a Cagliari dalla Frassinetti. Il Girasole strapazza il Quartu Sant'Elena per 4-0. Ottima la prova dei padroni di casa che sono andati in rete con Mameli e Giolitti, entrambi autori di una doppietta.
In seconda categoria continua la marcia del Seui, leader incontrastato del girone B. A farne le spese questa domenica sono i cugini dello Jerzu, sconfitti col risultato di 2-1. L'Ulassai, secondo in classifica, pareggia 0-0 in casa contro l'Ilbono. Trasferta di Nuragus amara per la Baunese, che viene sconfitta per 3-2. Sono sei ora i punti di distacco dalla capolista. Tertenia sconfitto a Sadali per 3-0. Stesso risultato negativo per l'Osini, che tra le mura amiche si deve arrendere alla superiorità della Gesturese. Perde anche il Perdas, battuto fuori casa dalla cenerentola Isili per 1-0. Arbatax corsaro a Escalaplano. Importante vittoria per gli arbataxini, che smuovono un po' la classifica.
In terza categoria, nel girone D, ancora sconfitto il Trisailis, ultimo del girone con un solo punto. Il Talana regola la Tonarese col punteggio di 3-1, mentre il Lotzorai esce sconfitto dalla trasferta di Bitti (2-1). Nel girone H l'Ussassai vince e convince per 5-0 ai danni dell'Esterzili. Gli ussassesi sono ora a sei punti dalla capolista del girone, il Seulo. Nel girone I spicca la vittoria esterna del Gairo, che vince in scioltezza contro la Stella Rossa rifilandogli un pesante 4-1. Turno di riposo per l'Elini, ultimo con 0 punti.
E' ormai da qualche giorno che tra le ricerche di Google Maps si possono trovare i toponimi in sardo, infatti il più celebre sito di mappe al mondo sta adottando la politica del doppio toponimo anche in Sardegna.
11 Giugno 2012, ore 22.33 il Ministero dell'Interno diffonde i dati dell'ultima sezione scrutinata della tornata elettorale che ha coinvolto 5 Comuni ogliastrini. Ma già dalla chiusura dei seggi i primi exit poll non si sono fatti attendere infatti grazie ai social network i conteggi diventavano di dominio pubblico quasi in tempo reale e senz'altro in maniera più efficace della diffusione ufficiale del Viminale. La festa liberatoria per i vincitori si è iniziata ad aprire nel tardo pomeriggio quando ormai al netto dei vari riconteggi si poteva esser certi di avere la vittoria in tasca.