DESCRIZIONE
Sull’altopiano di Teccu a 960 metri sul livello del mare, nel territorio del comune di Osini, sorge il nuraghe Serbissi con relativo villaggio nuragico. Serbissi è un nuraghe complesso composto da quattro torri, edificate in momenti diversi e risale al periodo del bronzo medio – bronzo recente (1500 a.C. 1100 a.C.). Il sito è molto ben conservato e recentemente è stato oggetto di una campagna di scavi e restauro. Le quattro torri sono collegate da un corridoio. La torre più antica, che è anche la principale, ha un’altezza di oltre sei metri ed è composta di due piani; al pian terreno è ottimamente conservata la copertura a “Tholos”, e c’è un vano scala che conduce al primo piano, privo di copertura perché crollata (Tholos: copertura degli ambienti interni e tecnica costruttiva delle torri, i blocchi di muratura venivano disposti in cerchi di diametro sempre più piccolo sino alla completa chiusura del soffitto. La struttura ha una sezione a ogiva e si regge per gravità). Il sito è singolare perché presenta, nell’area sottostante, una grotta carsica a sviluppo orizzontale dotata di un alto soffitto e due ingressi, forse utilizzata dai nuragici per la conservazione di alimenti. Attorno al nuraghe si possono vedere resti di capanne a pianta circolare.
COME ARRIVARE
Dal centro abitato di Osini si seguono le indicazioni per il campo sportivo e la scala di San Giorgio, percorsi alcuni chilometri su una strada asfaltata a forte pendenza, si arriva alla scala di San Giorgio (bellissima gola carsica) , si prosegue sulla strada asfaltata seguendo le indicazioni per il nuraghe finché si arriva a un bivio, dove si prende la destra su una strada sterrata, dopo alcuni chilometri si arriva ai piedi del nuraghe.
INGRESSO
A pagamento.