Che cosa sono Is Maccarronis chin Napile?
Is maccarrones chin Napile è un primo piatto, tipico del territorio dell’Ogliastra.
Composto da due semplicissimi elementi quali, “is maccarrones”, pasta tipica locale, e “su napile”, la panna di pecora o di capra al naturale, in passato, il piatto, veniva preparato e condito, per la maggior parte delle volte, durante la lavorazione del latte e del formaggio da parte dei pastori e dalle famiglie.
Infatti, durante la fase di riposo del latte per la creazione di alcuni formaggi, capitava spesso di dover utilizzare “su napile” un elemento che, con il riposo del latte all’interno de “su caddargiu”, un grande recipiente, affiorava in modo naturale, per essere poi estratto con molta cautela per evitare l’affondo dell’ingrediente nuovamente nel latte, ed essere successivamente utilizzato come condimento nella pasta, che rendeva il piatto ricco di gusto e di sostanza.
Ancora oggi, questo piatto, viene preparato in alcuni centri dell’Ogliastra, come a Triei, paese di provenienza della ricetta.
Ricetta de Is Maccarronis chin Napile
Ingredienti
- “Maccarrones”
- Semola di grano duro o Farina 0
- Acqua
- Sale
- Uova (facoltativo)
- “Napile”, panna al naturale di latte di capra o pecora
Preparazione
Per ottenere “su napile”, la panna al naturale, bisogna lasciar riposare il latte crudo di capra o di pecora
Lasciar riposare il latte crudo di capra o di pecora e attendere la fase di “affioramento” per raccogliere la panna al naturale.
Per preparare “is maccarrones” occorre lavorare tutti gli ingredienti, quindi, la semola o la farina, il sale, l’acqua e l’uovo (facoltativo) e impastare fino a ottenere una pasta liscia.
A questo punto formate delle file di pasta e tagliatele a tocchetti, per poi formare “su maccarrone” con l’aiuto di un cesto di asfodelo, o con una tavoletta rigata.
Portare ad ebollizione l’acqua salata e cuocere “is maccarrones”.
Successivamente, scaldate “su napile” in una padella e versateci all’interno “is maccarrones”.
Mescolate il tutto per bene e servite caldo.
Si ringrazia l'Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura "Laore" e la Pro Loco di Triei.