In ritardo di qualche settimana rispetto al solito rilascio annuale, l'Istituto Nazionale di Statistica ha diffuso i dati relativi alla popolazione residente su base comunale al 1° gennaio 2019.
POPOLAZIONE RESIDENTE 2019 IN OGLIASTRA
In Ogliastra vengono certificati un totale di 56.362 abitanti, con una flessione preoccupante di ben 576 unità rispetto all'anno precedente, pari ad un marcato -1,01% in una sola annualità.
Nello stesso periodo anche il trend registrato a livello regionale risulta in flessione con un -0,52%, assestando la popolazione residente in Sardegna ad un totale di 1.639.591 abitanti.
Analizzando la scala comunale ogliastrina il dato che emerge con più forza è il segno rosso davanti anche a molti comuni costieri che per anni hanno controbilanciato il declino demografico delle aree interne.
In particolare desta sorpresa il Comune di Tortolì che per la prima volta dopo oltre 100 anni fa registrare il segno meno con un seppur non preoccupante -0,3% pari a 30 residenti in meno.
L'ex Comune capoluogo costiero, dopo gli anni di crescita esplosiva – soprattutto a seguito dell'apertura della Cartiera del 1963 che ha fatto registrare un impressionante +39,8% tra il 1961 e il 1971 e un +25,2% tra il 1971 e il 1981, acquisendo ben 3.445 nuovi residenti in soli 20 anni – negli ultimi anni ha evidenziato un affievolimento dei tassi di crescita, che comunque si sono sempre tenuti positivi. Questa riduzione, seppur di poche decine di unità, è significativa soprattutto perchè alimentata principalmente dal saldo migratorio (-22) più che da quello naturale (-8) manifestando quindi una perdita di attrattività.
Anche Lanusei dopo anni di sostanziale stabilità demografica cede il passo ad un deciso -1,6% riducendo la popolazione di 88 abitanti. Come nel caso precedente anche per l'ex capoluogo montano la contrazione è dovuta più al saldo migratorio (-55) che al saldo naturale (-33).
Risulta anomala anche l'inversione di tendenza di alcuni comuni costieri come Lotzorai e Bari Sardo che perdono rispettivamente 29 e 19 abitanti a fronte di una contrazione del -1,3 e -0,5%.
I dati peggiori sia in termini assoluti che in termini relativi si registrano nel Comune di Ussassai che prosegue nel triste primato negativo perdendo in un solo anno il -4,3% pari a 24 abitanti. Gli altri valori negativi più vistosi si riscontrano a Ilbono -3,2% (70 abitanti), Arzana - 3,0% (74 abitanti), Perdasdefogu (44 abitanti), Triei -2,3% (26 abitanti), Villagrande Strisaili -1,9% (62 abitanti), Gairo -1,6% (23 abitanti), Urzulei -1,6% (19 abitanti), Seui -1,6% (20 abitanti), Ulassai -1,1 (16 abitanti).
I soli Comuni a far registrare saldi positivi sono Girasole +1,2% (16 abitanti), Cardedu +0,8% (16 abitanti) e Loceri +0,4% (5 abitanti)
Gli altri comuni pur evidenziando una lieve flessione manifestano una relativa stabilità demografica.
I comuni più e meno popolosi
I Comuni più popolosi restano Tortolì (11.051), Lanusei (5.299), Bari Sardo (3.974), Tertenia (3.919) mentre quelli demograficamente più piccoli sono Ussassai (532), Elini (558) e Osini (772).
BILANCIO DEMOGRAFICO 2018 IN OGLIASTRA
Tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2018, come visto precedentemente nel territorio ogliastrino si è osservata una riduzione della popolazione di 576 individui. Tale flessione non è scaturita solo da un marcato saldo naturale (differenza tra nascite e morti) pari a -270 abitanti, ma soprattutto ad un nutrito saldo migratorio (differenza tra cancellati e iscritti) -306 residenti.
Quindi possiamo notare come il malessere demografico sia veicolato più da una scarsa attrattività territoriale che dai comunque altissimi indici di invecchiamento e una scarsa natività.